Chi soffre di eiaculazione precoce, deve sapere che fra i rimedi non figurano solamente gli spray, le creme, i gel, le pillole e i farmaci.
Questo perché esistono anche alcuni esercizi muscolari che possono aiutare a rinforzare la parete pubo-coccigea e a controllare il riflesso eiaculatorio.
Generalmente, i suddetti esercizi vengono spesso utilizzati per aumentare la durata dell’erezione e dunque per ottenere dei benefici durante i rapporti sessuali, prolungandoli e aumentando il getto dello sperma.
In realtà, alcuni studiosi sostengono che questi esercizi possano anche aiutare a contrastare l’eiaculazione precoce. Non si tratta, comunque, di pratiche facili da imparare o prive di rischi. Oggi vedremo dunque quali sono gli esercizi per l’eiaculazione precoce, e se sono da considerare sicuri.
Esercizi per l’eiaculazione precoce: di cosa si tratta?
Gli esercizi per combattere l’eiaculazione precoce si basano su una logica in apparenza semplice: rinforzando i muscoli pubo-coccigei, è possibile controllare stimoli come ad esempio quello relativo all’eiaculazione.
Inoltre, queste pratiche consentono di acquisire un maggiore controllo delle zone sessuali: negli uomini, il tutto si concretizza con un maggiore afflusso di sangue verso il pene.
Cosa che comporta una migliore erezione ed il prolungamento delle tempistiche relative all’attività e al rapporto sessuale. Fra i vari risultati portati da queste tecniche, vi è anche l’acquisizione di un getto di sperma più intenso, corrispondente fra le altre cose ad un orgasmo più potente e dunque maggiormente soddisfacente.
Gli esercizi volti a rinforzare la parete muscolare pubo-coccigea sono noti come “esercizi di Kegels”, e non sono comunque gli unici. Cosa c’entra l’eiaculazione precoce?
Dopo anni di studi, si è scoperto che i suddetti esercizi aiutano anche a controllare i riflessi eiaculatori. Chi soffre di questa problematica, dunque, può imparare a controllare questo effetto e a ritardarne la comparsa.
Muscolo pubo-coccigeo: come funziona?
Per capire il funzionamento e lo scopo degli esercizi per l’eiaculazione precoce, è necessario comprendere cos’è il muscolo pubo-coccigeo e quali sono le sue funzioni. Nello specifico, questo muscolo molto vasto include tutte le fibre che si trovano nella zona del perineo: dunque quelle comprese fra l’ano e lo scroto.
Pur essendo molto difficili da definire, è possibile sin da subito capire quali sono: basta provare a trattenere lo stimolo a urinare, per rendersi conto quali muscoli si attivano. Svolgendo quotidianamente questi esercizi, dunque contraendoli e trattenendo lo stimolo, secondo alcune teorie è possibile contrastare la precocità nell’eiaculazione e tante altre problematiche.
Gli esercizi funzionano?
Non esistono in realtà teorie certe che colleghino l’allenamento del muscolo pubo-coccigeo al problema dell’eiaculazione precoce. Questo perché le cause che provocano il suddetto sono sovente legate all’ipersensibilità del glande e ad una serie di problematiche psicologiche legate all’ansia, oltre che ad altre cause di natura fisica.
Dunque non è possibile controllare lo stimolo all’eiaculazione. Non a caso, i suddetti esercizi possono aiutare solo come componente di un trattamento per l’eiaculazione precoce specifico: trattamento che spesso prevede l’utilizzo delle creme ritardanti per il pene.
Ma va anche detto che i suddetti esercizi non sono esenti da rischi: se svolti in maniera scorretta, possono dar luogo a infiammazioni come la prostatite e persino a problematiche di erezione.
VIdeo sugli esercizi in inglese: